La monumentale Grand Union di piazzale Fiume (oggi piazza della Repubblica), realizzata nel 1932 |
Milano ha tuttora un’estesa rete
tranviaria (17 linee urbane, più una linea interurbana, con uno sviluppo di ben
181,8 Km), sebbene sensibilmente ridotta rispetto al periodo antecedente la
costruzione delle linee metropolitane (ancora nel 1958 si contavano ben 34
linee tranviarie ordinarie, 5 linee periodiche e 5 linee vicinali).
Una tale capillarità di servizio fa sì
che in più punti, i tracciati tranviari si intersechino tra loro; tali
tracciati possono semplicemente incrociarsi, o possono permettere ai tram di
passare da un tracciato ad un altro, per mezzo di appositi scambi e raccordi.
A seconda del numero e tipo di itinerari
possibili, si parla di butterfly union, half union, three-quarter union e full
grand union (per la definizione esatta si rimanda all’appendice in calce all'articolo)
La rete tranviaria milanese aveva tre
Full Grand Union.
La più importante e maestosa, oserei
dire monumentale, era quella realizzata nel 1932 [1] [2] in Piazza Fiume (ora
Piazza della Repubblica), la quale non solo permetteva ai tram di proseguire
verso tutte e tre le direzioni possibili, quale che fosse la provenienza, ma le
svolte avvenivano tramite dei brevi tratti di canalizzazione, affinché un tram
diretto in una direzione, non ostacolasse quello che lo seguisse, diretto in
altra direzione.
Foto 1-2 La Grand Union di piazzale Fiume (oggi piazza della Repubblica) |
Purtroppo questa Grand Union, a seguito
della soppressione dell’itinerario lungo Via Vittor Pisani, avvenuta in
occasione dei lavori di costruzione della metropolitana 3 è ora declassata a Half
Junction.
Un'altra Grand Union, con assetto più
tradizionale, se si eccettua la necessità di aggirare Porta Ticinese, era
presente in piazza XXIV Maggio [3] [4]; purtroppo anch’essa, in occasione dei
recenti lavori di sistemazione della piazza, ha perso alcuni degli itinerari.
foto 3 La Grand Union di piazza XXIV Maggio |
Foto 3La Grand Union di piazza XXIV Maggio dalla Carta Tecnica Comunale del 1990 |
La terza Grand Union, questa
fortunatamente ancora pienamente attiva è presente nel piazzale di Porta
Lodovica [5] [6] [7]; in origine intersezione a “T” divenne Grand Union con la
posa dei binari lungo Via Teulié, alla fine degli anni ’20.
Foto 5 La Grand Union di Porta Lodovica |
Foto 6 La Grand Union di Porta Lodovica |
Foto 7 La Grand Union di Porta Lodovica nella Carta Tecnica Comunale del 1990 |
L’immagine 6, mostra una particolarità:
lungo Viale Bligny vi sono 3 binari… il binario più a destra era utilizzato dai
tram a vapore della tranvia Milano-Pavia [8], che aveva la propria
stazione-deposito proprio in Viale Bligny, tram che nel tratto iniziale di
viale col di Lana, per mezzo di apposite comunicazioni, si reimmettevano sul
binario corretto.
Foto 8 Un convoglio della Tranvia milano - Pavia transita da Porta Lodovica |
Infine non si può non menzionare la più
effimera delle Grand Union, ovvero quella in Viale Piave/Bixio [9], realizzata
alla fine degli anni 50 per poter deviare parzialmente le linee tranviarie che
prima transitavano in Corso Venezia, venne declassata a T-junction con la soppressione
dell’itinerario Borghetto-Majno-Morelli
Foto 9 La Grand Union di via Bixio |
Oltre alle tre Grand Union, Milano aveva
(e in parte ha tuttora), ulteriori junction degne di rilievo: tra queste si segnalano quella di
Piazzale Baiamonti [10] [11], piazzale Baracca [12], Piazza Firenze [13], piazzale
del cimitero Monumentale [14], Piazza V Giornate, Largo V Alpini, Largo Paolo
d’Ancona. Quest’ultima era addirittura una giunzione a stella a 5 vie (2 su
corso Magenta, 2 su via Carducci e 1 su via V. Monti), ora declassata a
Half-Junction.
Foto 10 Piazzale Baiamonti |
foto 11 Piazzale Baiamonti nella Carta Tecnica comunale del 1990 |
foto 12 Piazzale Baracca nella Carta Tecnica comunale del 1990 |
foto 13 Piazza Firenze nella Carta Tecnica comunale del 1990 |
foto 14 Piazzale del Cimitero Monumentale nella Carta Tecnica comunale del 1990 |
Per concludere, una menzione particolare
va data alla Junction tranviaria interurbana di piazzale Loreto, attiva dal
1931 al 1958, a servizio delle tranvie Milano-Monza, Milano Gorgonzola-Vaprio,
Milano Vimercate, nonché del vicinale per Crescenzago, dismessa per consentire
la costruzione della metropolitana uno di Milano [15] [16].
Foto 15-16 La Junction di piazzale Loreto |
Immagini: dal forum Milano sparita su Skyscrapercity
Planimetrie: dal portale cartografico del Comune di Milano
Appendice
Una Grand Union [A] è un incrocio di binari (tranviari e raramente ferroviari) in cui due linee a doppio binario si incrociano a livello, spesso in un incrocio stradale. Un totale di 16 scambi consente ai tram provenienti da qualsiasi direzione di prendere una delle altre tre direzioni.
Le mezze Union [C] hanno giunzioni curve su solo due angoli adiacenti dell'intersezione, con un totale di 8 scambi.
Appendice
Una Grand Union [A] è un incrocio di binari (tranviari e raramente ferroviari) in cui due linee a doppio binario si incrociano a livello, spesso in un incrocio stradale. Un totale di 16 scambi consente ai tram provenienti da qualsiasi direzione di prendere una delle altre tre direzioni.
Lo stesso effetto può essere ottenuto
con due “wye” (incroci triangolari) adiacenti se la posizione consente lo
spazio.
A Full Grand Union |
Questi tipi di giunzione complessa sono
costosi da costruire e costosi da mantenere.
Parti speciali, a volte realizzate in
acciaio al manganese, sono necessarie per ogni posizione in cui una rotaia ne
attraversa un'altra; queste parti devono spesso essere realizzate su misura e
adattate per ogni singola posizione, a seconda dell'angolo specifico di
attraversamento delle strade che si intersecano.
Una giunzione Full Grand Union è
composta da 88 di questi punti e da 16 scambi.
Affinché tutte le possibili tracce di un
Grand Union vengano utilizzate durante il normale funzionamento, almeno sei
diverse linee di tram devono attraversare la Union.
Le tre quarti Union [B] sono simili alle
Grand Union; la differenza principale è che un angolo dell'incrocio non ha
binari di giunzione curvi, con l'unione che ha un totale di 12 scambi.
B Tre Quarti Union |
Le mezze Union [C] hanno giunzioni curve su solo due angoli adiacenti dell'intersezione, con un totale di 8 scambi.
C Half Union |
Le Union a farfalla, Butterfly Union, [D] condividono il
totale di 8 scambi, ma le giunzioni curve si trovano su angoli opposti.
D Union a Farfalla |
Argomento trattato con molta chiarezza, con foto e schemi: i miei complimenti sinceri all'autore!
RispondiEliminaComplimenti Gabriele, articolo di approfondimento molto esauriente
RispondiEliminaAdriano ( AdriBo )
Un bell'articolo che ci riporta indietro nel tempo ci fa capire come era a Milano
RispondiEliminaMolto interessante. Essendo ormai diversamente giovane e nato a milano mi ricordo chr andavo a crescenzago da loreto con il tram vicinale
EliminaE mi ricordo i tram interurbani da piazzale aspromonte
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