Quel Perduto Amor....di Museo Martinitt e Stelline

Foto di gruppo per una classe di Martinitt, scattata nel 1932 quando ancora la sede era in San Pietro In Gessate, Foto Archivio Museo Martinitt e Stelline per gentile concessione di Renato Marelli

 Tra i tanti fascicoli di Martinitt e Stelline conservati al Museo alcuni contengono….oggetti! Si tratta di articoli sequestrati agli orfani e che finiscono nei fascicoli personali come testimonianze delle mancanze commesse.

Nel caso specifico vediamo un anello, ben aggrappato ad una lettera scritta da Maria al suo amato Martinin Achille. L’anello, però, non è per quest’orfano, è stato mandato da Reina che chiede ad Achille anche di rivelarle il nome intero di D.A.  

Il documento presenta danni dovuti a un bagnamento occorso qualche anno fa e risulta in un punto poco leggibile, ma il senso generale è chiaro. 

“22 giugno 1933, Lambrate

Mio adorato Achille, ricevetti con immensa gioia la tua lettera. 

Intesi quel che dici riguardo alla promessa che ti ho fatto, non dubitare tesoro, che si avvererà, non una volta sola ma tante volte. 

La Reina ti chiede il nome intero di DA e intanto ti accludo questo anello da consegnargli a nome suo: dice […]  di promessa e se non va bene di restituirglielo che ne procurerà un altro. 

Ed ora Achille dimmi, mi ami davvero?Ti sentiresti di farmi felice? Sarebbe il mio sogno quello di essere con te sempre. 

Domenica passeremo una giornata stupenda a meno che non succeda qualche cosa di imprevisto. Domenica vuoi venire al cinema o a fare una passeggiata? 

Ti saluto amor mio e perdona la povertà dello scritto ricevi un bacio dalla tua Maria 

N.B: Se volete fare le fotografie portate voi la macchina perché la Reina non è sicura”

La lettera viene sequestrata il 7 luglio del 1933, ma l’istituto era ben conscio che Achille avesse una relazione sentimentale all’esterno già da prima; infatti il 30 giugno dello stesso mese viene punito per essere scappato dalla sorveglianza della madre durante il giorno di libera uscita. Nella nota disciplinare si legge: “ è assodato che egli coltiva una relazione amorosa a Lambrate ed il pomeriggio di cui sopra non può averlo passato che in lieta compagnia”. 

La mancanza gli costò caro: fu privato delle uscite fino a nuovo ordine e rimproverato dal Direttore. 

Chissà come è andata a finire questa storia d’amore…

I Martinitt sono entrati nell'orfanotrofio di Lambrate il 26 ottobre 1932. I fatti si sono svolti a Maggio del 1933. Significa che questo intraprendente giovinetto si era subito dato da fare per trovarsi una ragazza.

Foto e testi appartenenti al Museo Martinitt e Stelline, per gentile concessione di Renato Marelli

Qui la pagina FB dell'Istituzione: https://www.facebook.com/museo.martinittestelline