Brillante ed
estroverso, con in tasca un diploma di Ragioneria e di Perito Commerciale,
esperto in attività amministrative e contabili, ma studioso rigoroso e
puntuale, come giornalista pubblicista, è iscritto all’Albo Nazionale – Sezione Lombardia – dell’Ordine dei Giornalisti Pubblicisti, ha collaborato e collabora con varie
testate. Storico, esperto in Storia antica e specializzato in Egittologia, è
coautore e revisore di testi didattici di Storia antica, Storia comparata ed
Egittologia, realizzati per università inglesi e, soprattutto, statunitensi. E’
stato ed è docente di corsi di Egittologia presso varie istituzioni culturali
nazionali e locali.
Sue opere
sono state pubblicate da La Rosa Editrice, Edizioni storiche Gaspari, Fanucci
Editore ed Edizioni Selecta. Tra i lavori più recenti ricordiamo la
collaborazione alla realizzazione, a livello locale, di Vigevano in divisa,
e di Vigevano al lavoro e Vigevano in famiglia (entrambi con
Rolando Di Bari e Franco Fava).
Ha
collaborato anche con Francesco Ogliari, nella realizzazione dei volumi Malpensa
2000 Da dieci anni in volo verso il futuro, Milano, 92 giorni alla fine,
Milano imperiale, Milano libera ricostruisce e della collana Era
Milano.
A Vigevano ha collaborato, oltre alla realizzazione
di numerosi progetti espositivi e di manifestazioni pubbliche di altro tipo,
nella ideazione e con la responsabilità organizzativa e amministrativa, alla
creazione del Museo della vita quotidiana e della Grande Guerra - Le tracce di
ieri, poi intitolato a Franco Fava dopo la sua scomparsa.
I suoi ultimi lavori, pubblicati nel 2012 sono: il saggio "Egittologia Facile" per i tipi di Nulla Die, elaborato con un linguaggio semplicissimo in modo da consentire a chiunque di
conoscere i fondamenti della vita e della società nell'antico Egitto,e il romanzo "I nove Pilastri" per CurcioEditore.
"I Nove
pilastri" è un vero e proprio Thriller ambientato ai nostri giorni, ricco di
forti connotazioni storico archeologiche. I flashback storici sono
perfettamente ricostruiti con riferimenti a personaggi e avvenimenti reali
documentati con rara maestria come
è usuale per Bernardino de Vincenzi.
Riportiamo qui di seguito la recensione pubblicata lunedì 3 dicembre ultimo scorso sulla “Provincia
di Cremona”:
Un
thriller storico che tiene il lettore incollato sin dalle prime pagine ‘I nove
pilastri’ di Bernardino de Vincenzi: i Vangeli che tutti conosciamo non sono
gli unici, oltre agli apocrifi, ce ne sono invece altri due approvati in
passato dalla Chiesa, ma andati perduti.
Ora,
un paleografo e un ricco magnate americano daranno la caccia a questi documenti
fondamentali, sovvertendo l’ordine costituito di molte grandi religioni, tra
cui quella cattolica.Unintreccio ben congegnato, che viaggia tra le epoche e le
nazioni, con novità anche in merito alla Sindone e al luogo di crocefissione e
sepoltura del Cristo.
Siamo
nel 26 d.C. negli anni di poco successivi alla morte di Cristo, e un segreto,
«la Verità che non deve essere vista», viene celato da pochi uomini che
disseminano nel mondo una fitta serie di indizi sibillini.
Ma torniamo nel
2011, nei nostri giorni.
Un
ricco magnate americano viene in possesso di uno di questi indizi e incarica
Henry Walcott, filologo e paleografo di fama mondiale, di rintracciare un
segreto cruciale per la stessa sopravvivenza della Chiesa cattolica. La caccia
si scatena, ricca di azione, contro una spietata e crudele concorrenza di
stampo nazista. Il mix di avvincenti flashback, dedicati ad avvenimenti e
personaggi storicamente documentati, si intreccia in un percorso unico e
inatteso. Un’insospettabile e sconcertante scoperta archeologica attende di
essere trovata, per svelare il suo sapere millenario, aprendo finalmente gli
occhi all’umanità.
Per finire un’episodio curioso, Bernardino
nel 1999 ha avuto la soddisfazione di vedere realizzata la sua idea concepita per i festeggiamenti di San Silvestro della
municipalità di Chicago: invitare due persone in rappresentanza di ogni paese del mondo, non Vip,
ma semplici cittadini da scegliere con qualsiasi
criterio (anche a sorte) per partecipare a una cena di gala il 31/12/99 con il
sindaco in un ristorante tipico della città.
Ecco Dino alla Conferenza Ufficiale a Chicago |
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