Piazzale Gorini 6, un palazzo abbastanza anonimo, probabilmente anni 30, ravvivato sull'angolo con la via Inama da un rilievo, quasi un bovindo, circolare, dal secondo fino al sommo dell'edificio, una colonna di balconi, appoggiati su mensole murarie e con un'apertura per ogni lato.
Più appariscente l'androne d'ingresso, caratterizzato da una bella vetrata policroma, sobrio ma al contempo elegante e debitore del gusto Deco, impreziosito da particolari curati e ben realizzati, fra i quali spiccano sicuramente i ferri battuti del cancello, dell'invito alle scale e il raffinato ordito della ringhiera.
Splendido
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