lunedì 7 gennaio 2013

La Peroni nasce a Vigevano di Rolando di Bari

Nella foto storica di Eric Valmir i carri per la distribuzione al dettaglio della bevanda

La "Birra Peroni" nacque a Vigevano nel 1846, allorché in città giunse Francesco Peroni, il quale fondò, in "contrada di Porta Nuova" (quella che più tardi avrebbe preso la denominazione di corso Umberto e successivamente , nel secondo dopoguerra, l'attuale corso della Repubblica), un piccola distilleria per la fabbricazione della birra, tra le prime in Italia. 

Foto di Famiglia del 1864 (Dal sito Peroni)
 L'iniziativa ebbe un discreto successo. Il prodotto, venduto e consumato in un locale di mescita prospiciente la via (mentre il laboratorio era più all'interno, dopo un giardino annesso al locale), iniziò a essere richiesto e commerciato anche oltre i confini cittadini. Tanto che, nel 1864, il figlio di Francesco, Giovanni, che aveva nel frattempo preso le redini della piccola azienda, decise di trasferire la fabbrica a Roma, ove un nuovo complesso produttivo fu eretto nei pressi Porta Pia. 
Particolare della torre dell'ex stabilimento Peroni di Roma del 1910. Foto dal sito mariomieli org

Inizialmente lo stabilimento fabbricava ghiaccio e birra, ma ben presto il successo e la grande diffusione della bevanda condussero all'abandono della prima produzione. 

Particolare della facciata (dal sito mariomieli org)

 La fabbrica vigevanese fu occupata dalla Peroni fino al 1897, quando i locali furono rilevati dalla Birreria Spargelli Natale.
Nella città d'origine era poi sopravvissuto l'ex locale di mescita, divenuto a tutti gli effetti una comune osteria, che avrebbe però conservato sempre l'antico nome di "Birraria", mentre il locale più interno - quello che effettivamente aveva ospitato la distilleria - fu annesso all'esercizio ed esso pure utilizzato per usi vari (nel secondo dopoguerra ospitò anche la sede della più importante società. corale locale, la "Maestri Cantori"). Il complesso di edifici della "Birraria" scomparve nei primi anni Settanta, allorché tutto fu abbattuto e in sua vece fu costruito un moderno palazzo che avrebbe ospitato un supermercato.
Una vecchia cartolina che raffigura il Corso della Repubblica, già Corso Umberto, riconoscibile sulla destra il palazzo che ha sostituito l'edificio della Peroni. (Cartolina da delcampe net)

Nessun commento:

Posta un commento